Avete mai pensato alla possibilità di vivere accanto alla magia eppure di non riuscire a percepirla?
Arrivati in un luogo, fascinoso quanto strambo, a causa di un lutto di dubbia ipotesi il lettore si trova a fare sin da subito i conti con realtà insolite, gente contorta e sempre arrabbiata, verità impossibili e misteri ancora da svelare, capire, mettere in chiaro per non uscire pazzi perché lettoriiii sinceramente… Chi non crollerebbe dopo essere stato costretto ad abbandonare la tranquilla monotonia di una caotica città come Roma per ritrovarsi immischiato in sguardi pieni di odio, desolazione, persone che complottano per delitti, spettri e figure destinate a trasformarsi in mostri?
In un intreccio di suspense e amore prende vita una lotta che va oltre il comune scontro tra bene e male.
In capitoli lunghi e brevi presentati con divisioni opportune e titoli specifici si affronta l’avventura affasciante nella sua oscurità dei nostri amici protagonisti.
Tutti nei loro ruoli evidenziano un compito primario grazie alle descrizioni dettagliate che partendo da un’analisi esterna si spostano alle note più intime dell’anima e del cuore.
Quel cuore che sembra andare in tilt a causa di note semplici riprodotte da un medaglione antico quanto pericoloso.
Quel compagno che si ostina a mettere in luce gli aspetti positivi quando la ragione cerca di oscurarli, di sbattere in faccia ciò che l’apparenza mostra alla popolazione di questa cittadina narrata in modo preciso dalla voce esterna al passato, intenta a riprendere punti di vista diversi all’interno dello stesso capitolo, concentrando maggiormente la sua attenzione su Emma la nostra ‘guida’ se così possiamo definirla, verso un viaggio fatto di fantasia e realtà;
verità silenziate per motivi da comprendere attentamente e amicizie cresciute poco per volta per esigenza, rabbia, sostegno reciproco e comprensione…
Per quale motivo nasce un rapporto? Cosa ci spinge a legarci a qualcuno di conosciuto e non?
Mi sono spesso fatta questa domanda e ancora oggi non riesco a trovare una risposta chiara ma forse il bello è anche questo: il mistero.
Non è possibile far divenire razionalità ogni goccia di esistenza così come non sono sempre comprensibili le decisioni altrui, quelle capaci di stringerci il cuore in positivo e negativo, di farci sentire speciali o dannati.
I Maledetti, giovani ragazzi della stessa età o quasi, insieme a figure da cui tenersi alla larga, strane profezie, individui protettori della giustizia e fanatici dell’orrore travolgeranno il lettore nel flusso di eventi perfettamente armonizzati con quel cielo cupo pronto a lavare con la sua pioggia le ceneri della battaglia finale.
Come finirà? Cosa ne sarà dei nostri nuovi amici? La ricerca della discendente, dal mistero svelato, continua nel cuore di un lettore appassionato e pronto per la prossima avventura.
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