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Immagine del redattoreD’Inchiostro Rosa

Recensione - My Santa Claus

“Avevo pensato a tante cose in questi giorni, troppe; come lamentarmi per una vita insoddisfacente fosse meschino di fronte a dei bambini che combattono la loro battaglia tutti i giorni, spesso facendolo col sorriso.”


Sinceramente ero indecisa tra questo e un altro estratto da proporre come inizio recensione ma alla fine ha vinto ciò che ho riportato poco sopra per la sua capacità di raccontare tutto il nostro viaggio libroso in poche righe.


In questo breve attimo si legge di lei, della nostra protagonista che anche se giovane porta il peso di continue insoddisfazioni con il mondo esterno escluso il suo lavoro che sembra l’unica via di soddisfazione e realizzazione.


Una strada segnata da chi ha deciso di seguire un’altra via seppur con quel “se fosse stato…” trasmesso ai figli presi nelle loro complessità, a volte così accecanti da precludere una completa idea di ciò che accade attorno, dei rapporti destinati a frammentarsi, dei dolori nati da possibili frecciatine o riflessioni poco piacevoli.


Si parla di una storia d’amore nata più per “cogli l’attimo” che per vero colpo di fulmine.


Quel rapporto arrivato improvvisamente tra i corridoi di un ospedale giusto per donare il giusto pizzico di pepe a una situazione già ben condita ma poco miscelata.


Con l’arrivo del nostro amico, con l’aria natalizia, perfetta per la vera e propria rinascita, con la presenza di personaggi secondari dettagliati in caratteri specifici e ambientazioni ben specificate inizia un cammino fatto di risate certo ma anche di tanti momenti riflessivi partendo da condizioni dolorose quale può essere la malattia così disgraziata da fregarsene di età, ceto sociale, cure già conosciute…


Si continua con i valori non solo familiari ma anche sentimentali… quelli che ci portano a sognare di costruire un futuro con qualcuno. Quella persona speciale che sentiamo di amare con ogni pezzetto di cuore.


È un cammino complesso e fatto di tante verità poco per volta svelate dalla narrazione in prima persona al passato, interessata a concentrarsi, nei capitoli lunghi anticipati da estratto sonori tradotto in lingua italiana, su emozioni personali e altrui, su nuove sfide e consigli da donare al lettore per non dimenticare mai l’importanza di ciò che ci circonda.



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