“E se Giulia non fosse destinata a me? No, anche a costo di aspettarla fino alla vecchiaia, avrei fatto in modo che il fato stesse dalla mia parte.”
Questo estratto è per chi ha già avuto l’onore di sognare in compagnia di meravigliosi personaggi e anche per chi ancora deve fare la loro conoscenza… credetemi, difficilmente vi troverete a non sognare in loro compagnia, a sperare, piangere ed emozionarvi.
Con questo altro pezzo di puzzle si affronta quella realtà ormai ben chiara sotto una luce più malinconica e romantica.
Attraverso le parole di Sebastian facciamo un salto nel tempo, in un periodo nuovo che vuole i nostri amici ancora piccini, avvolti dal calore del primo amore e anche del primo dolore.
Ci rende spettatori del “come tutto ebbe inizio”, del bisogno di sentirsi vicini e sostenersi, comprendere e conservare quel sorriso sincero donato in attimi inaspettati.
Stupisce e incanta la premura del nostro protagonista, singola voce narrante al passato, se escludiamo un capitolo (ben evidenziato) dedicato al suo papà: figura guida per Sebastian che in lui non troverà solo un genitore pronto a sostenerlo così come a richiamarlo ma anche un fidato amico.
Ecco quindi che torna forte il valore della famiglia e l’importanza che questa ha nella crescita e nel futuro dei nostri giovani personaggi spinti da obiettivi precisi realizzabili con determinazione e attesa.
La famiglia è parte di loro e di noi, spettatori indecisi tra lacrime e sorrisi, tra applausi e pugni di rabbia. Insomma… Sebastian non ci fa mancare nulla con quel modo delicato di narrare e descrivere le scene, affrontare i ricordi e condividere tutto con colei che non smette di essere presente, curare e proteggere come la stella più luminosa nel cielo.
È un romanzo che nella sua divisione in due parti con capitoli brevi e accompagnati da titolo specifico, non smette di travolgere per la profondità delle emozioni, per l’importanza dell’amore visto non solo come un bisogno di benessere proprio e altrui ma anche come attesa, come possibilità e mai sicurezza.
Ci ricorda quanto sia importante vivere gli affetti e saperci confrontare per imparare dalle sfide della vita.
È un concentrato di emozioni forti, incredibili, da vivere tutte d’un fiato.
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